domenica 5 luglio 2015

Il ranger dell'Impossibile 3 - Tex 101-200



Continua l’analisi del lato più “mysterioso” di Tex, iniziata QUI con l’introduzione e proseguita QUI con l’analisi dei primi 100 numeri della Collana Tex Gigante

 2. Tex 100-200: 

Nuovo formato, nuovi Mysteri


Abbiamo detto come già prima del numero 100 il numero di strisce per ciascuna storia fosse aumentato. Intorno al 100 [1] (numero importante per una produzione Bonelli, tanto da meritare il colore) la ristampa mensile raggiunge gli ultimi numeri editi e viene sostituita da storie nuove nel formato tipico-Tex (mensile di 110 tavole inedite per albo [2]): per la nuova ampiezza della narrazione si può parlare davvero di una nuova era, anche se le idee non sono sempre nuove (talvolta ancora valli dimenticate dall’uomo rosso e ignote all’uomo bianco…).

È interessante notare come, dopo il SuperTex che è un po’ la sintesi del “West tradizionale” dei primi 100 numeri [3], abbiamo subito il mystero a farla da padrone: dal numero 101 al 103 troviamo infatti una storia che coinvolge El Morisco e i malvagi aztechi al servizio del principe Tulac e di suo padre, il Signore dell’Abisso; questi, da una strana grotta vulcanica, ricava degli arcani sassolini che pietrificano chiunque ne venga in contatto [4].

In questa fase si ricorre alle avventure mysteriose con una discreta regolarità: la ghost-story sulla Dama di Picche, con l’apparizione di spettri e maledizioni di una strega zingara moribonda [5]; entra in scena di Yama, il figlio di Mefisto, pallida copia pasticciona del padre, che manda uno zombie contro Tex e che viene respinto dalla magia indiana dei quattro amuleti [6]; il ritorno di El Morisco, appena in tempo per affrontare la minaccia di una sorta di licantropo quale il Diablero messicano [7]. 
Poi una pausa fatta di storie classiche nel west, che dopo due anni si interrompe con una sequenza da brivido: prima Tex Gigante nn.160-162, nel quale l’ennesima apparizione di El Morisco porta Tex a sventare la minaccia di mysteriosi fiori vampiri venuti dallo spazio, poi Tex Gigante nn.162-164 in cui riappare Yama, stavolta alleato degli ultimi Maya.



Altra lunga pausa (interrotta da un piccolo cameo horror/mysterioso in Tex 193, con lo spettro di uno stregone indiano che si vendica sui suoi carnefici) e la serie di numeri dal 100 al 200 si chiude come si era aperta: ancora una volta El Morisco, ancora una volta in Messico, anche se i flores de la locura sono “solo” una mysteriosa droga [8].
 
Per quale ragione si sia verificato questo diradarsi delle storie fantastiche nel corso della serie?
Solo il buon Sergio Bonelli e la sua longa manus Decio Canzio avrebbero potuto rispondere pienamente, probabilmente; è certo che a partire dagli anni ’70 emerge la necessità di rallentare alcuni processi: prima la produzione di brevi strisce era settimanale, affidata pressoché ad un unico disegnatore e ad un unico sceneggiatore; ora si passa a una produzione mensile più ampia, con più disegnatori e più sceneggiatori, anche se non ufficialmente).
Questa modifica ha gradualmente portato a una maggior “specializzazione” della testata, lasciando gli elementi più specificatamente avventurosi e, tutto sommato, mysteriosi alla testata gemella Zagor. E gli effetti si vedranno nei numeri e negli anni successivi.


[1] Tex Gigante n. 96.
[2] I più recenti mensili Bonelli, invece, sono impostati per avere 94 pagine di fumetto.
[3] In questo numero abbiamo infatti l’apparizione di tutti i comprimari del quartetto più amati dal pubblico (e più ricorrenti) nei primi 100 numeri: Pat Mac Ryan, Gros-Jean, Jim Brandon; i nemici sono i “classici” Apaches ribelli.
[4] Proprio da questa saga è stato tratto l’unico film dedicato al ranger… con risultati non proprio eccellenti: Tex e il Signore dell’Abisso di Duccio Tessari del 1985 con Giuliano Gemma nel ruolo di Tex. Nel film il Principe Azteco Tulac ha le forme (all’epoca) sinuose di Isabel Russinova (quasi un mix tra Tulac ed Esmeralda de “Il Tesoro del Tempio”, Tex Gigante nn. 76-77).
[5] Tex Gigante nn. 116-117
[6] Tex Gigante nn. 125-128
[7] Tex Gigante nn. 135-136
[8] Tex Gigante nn. 196-199


PS: le immagini non mi appartengono e sono per lo più tratte da pubblicazioni della Sergio Bonelli Editore o dal web.Sono qui a corredo dell'articolo di critica e analisi. Questo blog non ha fini di lucro

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