venerdì 1 febbraio 2013
Non proprio presente, non proprio sparito
Dopo un gennaio di corsa, guardo The DanGER Area e mi rendo conto che l'ho trascurato per un bel po' di tempo (quattro mesi!).
In realtà non sono stato poi così fermo, all'inseguimento di progetti che, dopo il naufragio di DanG.E.R., riguardavano solo le mie forze.
Meno fumetto e più assalti a Costantinopoli, insomma. Qualunque cosa possa voler dire :-)
La mia collaborazione con il benemerito Conversazioni sul Fumetto, inoltre, ha assorbito i pochi momenti che ho potuto dedicare al fumetto: lì sono apparsi articoli che in origine erano destinati proprio a questo blog.
Che faccio, li riposto per far vedere che questo blog non è morto?
Direi di no. Basta un buon link (leggetevi tutto il blog, è una delizia per gli amanti del buon fumetto) e una breve sintesi.
ED ECCO... LA SINTESI!
(No, non è la mia identità da Supereroe!)
Dopo l'articolo sul mio albo dell'Uomo Ragno preferito (di cui ho parlato QUI su DanGER, ma QUI c'è il link diretto), ho cercato di chiarirmi le idee sul fumetto next level.
Ovvero ho sproloquiato su come fare fumetto rispettando i canoni classici dell'arte (?) sequenziale. E poi su come poter fare qualcosa di diverso nel solco della tradizione, sfruttando però le potenzialità del web.
Così è nato un lungo articolo, lontano discendente di velleitarie elucubrazioni di dieci anni fa.
La prima parte (la trovate QUI) cerca di mettere alcuni paletti su cosa sia fumetto e cosa no, soprattutto alla luce di una serie di esperimenti definiti "fumetto", ma che, secondo me, non sono fumetto vero e proprio. Non aspettatevi verità rivelate, però! E' solo il mio giudizio, ovvio.
Nella seconda parte (la trovate QUI) ho analizzato il fumetto Luther di Mark Waid, che, a mio parere, è un buon esempio di come usare il digitale restando nei canoni del fumetto tradizionale.
Come sempre aspettatevi lunghi discorsi con poca punteggiatura e abbondanza di subordinate!
Ma chi vi dice che la lettura sul web deve essere per forza facile?
(No, non linciatemi, per favore...)
PS: CsF mi ha "preso"anche un articolo su una tavola di De Luca... Quando i loro spazi prevederanno la pubblicazione, cercherò di essere meno tardivo a segnalarvelo anche qui.
PS. l'orologio non è mio, la foto non è mia, l'ho presa dal web. Non denunciatemi! Questo blog non ha scopi economici!
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